Il primo tatuaggio
- flaviacaristi
- 14 set 2021
- Tempo di lettura: 2 min
Non avrei mai immaginato di fare un tatuaggio 'da grande', eppure eccomi qua.

Avevo iniziato a pensarci nel lontano 2018, ma soltanto quest'anno, nel 2021, dopo un lockdown che sembrava non finire mai e una pandemia che pareva voler condurre alla fine del mondo, ho deciso di effettuare svariate ricerche prima di contattare il attuatore 'che faceva per me' e prenotare il fatidico appuntamento.
Così, quando son tornata a Milano, dopo un anno e mezzo di 'vita in terra calabra', mi son recata presso il tattoo studio e ho portato a termine ciò che avevo intrapreso settimane prima fissando l'appuntamento: mi son tatuata yeyy!
Cosa rappresenta il tatuaggio? Che ragionamenti ho fatto prima di decidermi?
1- il tatuaggio rappresenta un tramonto con due soli. Il significato è profondo, per me, ed è strettamente legato a una scena ricorrente nella saga di Star Wars. Solitamente questo dettaglio non lo svelo, perché temo che le persone possano pensare 'Ah ecco, Flavia è la classica persona che si appassiona a qualche film, canzone o artista e decide di tatuarsi un loro simbolo in modo permanente sulla pelle. Che stupidaggine. Un giorno non ne sarà più appassionata e quel tatuaggio non avrà alcun valore per lei!'. Non è così. La linea con due soli è soltanto un simbolo, ma ha innumerevoli significati, nel mio personale caso.
2- ho pensato di tatuare un disegno MOLTO minimal, così da potergli dare diversi significati a seconda delle fasi della mia vita. Se mi fossi tatuata una scritta, invece, non mi sarebbe stato possibile darle una diversa interpretazione col passare degli anni: le parole hanno infatti un significato ben preciso, a differenza dei simboli.
3- ho visto molti video in cui spiegavano le varie parti del corpo in cui è consigliato effettuare tatuaggi piccoli, i colori da eventualmente usare e i diversi stili.
4- ho effettuato lunghe ricerche sul tattoo studio e sull'artista da contattare per il tatuaggio.
E' stato doloroso?
Il tatuaggio non è stato affatto doloroso, nonostante la zona fosse una tra le più delicate e tendenzialmente dolorose, a detta delle varie recensioni che ho letto sul web (il dolore d'altronde è personale e la sua percezione varia da persona a persona).
Per concludere, sono molto soddisfatta.
Quel giorno ero stra-felice (ancora adesso lo sono)! :)
Il tatuaggio è qualcosa che contraddistingue la persona. Esso è infatti un modo per esprimere all'esterno ciò che si è/ha dentro.
In bocca al lupo a voi lettori, nel caso in cui voleste tatuarvi in futuro.
Flavia :)
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