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Oscar night 2018

(ITA)

Soddisfatta della serata?

Sì, ma non troppo.

Ritengo che, forse per evitare scandali come la vicenda di “La La L’altro film” dell’anno scorso, Jimmy Kimmel quest’anno abbia preferito volare basso. Non sono stati molti i momenti davvero memorabili, infatti. Ho riscontrato che uno dei pochi momenti di sarcasmo rimasto particolarmente in mente agli spettatori è stato quello in cui Kimmel ha chiesto agli attori di non alzarsi subito per dirigersi sul palco, se fossero stati eventualmente premiati, giusto per evitare una delusione nell’eventualità di errori, come avvenne durante gli Oscar 2017.

Magari anche il fatto che quest’anno ricorresse la 90° edizione degli Oscar ha richiesto maggior serietà da parte del direttore artistico, così da non rischiare di far rimanere nella storia la 90° edizione come “bizzarra”, bensì “memorabile”.

Se infatti l’anno scorso è stata la gente comune ad essere portata a sua insaputa all’interno del Dolby Theatre di Los Angeles, quest’anno (wow! che grande novità…) sono stati invece gli attori ad andare dalla gente comune in una sala da cinema lì vicino.

Nutro perciò i miei dubbi sulla memorabilità di questa edizione.

Spiego il perché di altre mie motivazioni:

-          Miglior Regia + Miglior Film= Credo di non essere la sola ad essere rimasta sorpresa della vittoria di The Shape of Water (La forma dell’acqua) come miglior film, ma soprattutto, udite udite!, come miglior regia! Ebbene sì, io ho guardato la premiazione in diretta con alcune amiche e siamo rimaste tutte sorprese da entrambi i premi aggiudicati. Diciamoci la verità: vedere Nolan sconfitto alla regia è stato un colpo tosto da superare! NOLAN! A quanto pare la giuria non intende mai premiarlo, povero lui! Più realizza film straordinari, più si ostinano a non premiarlo. Speriamo che la grinta non lo abbandoni, se no, cosa faremo noi? La regia di Nolan in Dunkirk è notevole. Ma preferisco sorvolare, per non rammaricarmi.

Per quanto riguarda il miglior film, l’argomento è meno tecnico. Bisogna, infatti, prendere in considerazione tutti i fattori. Eppure io non avrei mai dato l’Oscar a The Shape of Water. La trama è una più-o-meno-semplice storia d’amore con qualche dettaglio fantastico. Non ci trovo nulla di particolare nella trama. Potrei invece essere d’accordo per la scelta del cast, tutti bravissimi attori, specialmente Sally Hawkins.

Chi avrebbe dovuto vincere? Chiamami col tuo nome! Scherzo, magari ci avrei TANTO sperato, però sapevo che la giuria non avrebbe mai dato #unagioia a noi Italiani (purtroppo), nonostante il film meritasse molto di più rispetto allo spazio che gli è stato dedicato nella notte degli Oscar. Perciò, direi che come miglior film ci stava Tre manifesti a Ebbing, Missouri oppure DunkirkL’ora più buia non meritava il premio come miglior film perché è il tipico film storico di Wright, tutto nella normalità (di Wright ho preferito molto di più Anna Karenina, anche se la recitazione di Aaron Johnson che interpreta il Conte Vronskij è discutibile): perfino il compositore Dario Marianelli è nella super-normalità (il binomio Wright-Marianelli è all’ordine del giorno, ormai).

-          Miglior Attore Protagonista = qui il pubblico si divide in due fazioni: Gary Oldman (L’ora più buia) vs Timothèe Chalamet (Chiamami col tuo nome): Civil War!

Sinceramente, io stavo dalla parte di Timmy (ormai, siamo schietti, non sono l’unica ad essermi affezionata al giovane attore così tanto da chiamarlo col diminutivo/soprannome). Perché Timothèe? Perché è una giovane promessa che, non ho dubbi, non ci deluderà in futuro, come d’altronde non ci ha delusi neanche adesso, con la sua recitazione ad appena 21 anni (il film è stato, infatti, girato nel 2016, Timothèe è classe 1995). Inoltre, ritengo che Gary Oldman sia stato “facilitato” ed “aiutato” nella recitazione dal notevole trucco necessario affinchè potesse diventare la reincarnazione di Churchill: perciò, penso che egli si sia più che altro impegnato nell’acquisire un perfetto accento inglese o nel fumare il sigaro come Churchill. In poche parole: è semplice diventare qualcun altro con abbondante trucco addosso e un’esperienza lavorativa in ambito cinematografico notevole (e subito mi viene da pensare ad Eddie Redmayne che ha interpretato Stephen Hawking, però già lì Eddie non era cosparso di trucco!).

Timmy, come si può subito vedere dalle prime scene di Chiamami col tuo nome, si è (direi, letteralmente) messo a nudo sullo schermo, senza l’aiuto di trucco e parrucco, se non il minimo indispensabile, e si è inoltre dovuto cimentare nei dialoghi in lingua italiana e a riprendere a suonare il pianoforte, che negli ultimi tempi aveva abbandonato.

Direi perciò che tra i due attori, di cui uno adulto e bravo nel recitare vista la notevole carriera e l’altro appena ventunenne, ma bravo quanto il primo, io premierei il primo, visto che è riuscito a raggiungere nel suo primo ruolo da protagonista un attore come Gary Oldman che ha, ovviamente, a 60 anni, notevole esperienza.

Giuro, ho cercato di valutare il tutto in modo oggettivo, però arrivo pur sempre alla conclusione che Timothèe avrebbe dovuto vincere! Comunque, lode a te Gary, che hai vinto e meritavi il premio quanto Timmy! Meglio voi che altri.

-          Sono d’accordo con tutti gli altri premi che riguardano attori e attrici. A proposito, grazie a Dio che non ha vinto Saoirse Ronan! È tra le attrici del futuro, ma, come ribadisco, del futuro, non di quest’anno. Meryl poveretta ormai viene automaticamente candidata e non premiata, visto che è risaputo che potrebbe appropriarsi di tutti i premi dell’Academy messi insieme. Sally Hawkins (The Shape of Water) meritava magari di vincere come migliore attrice, però, anche Frances McDormand è stata bravissima. Quindi, non mi dispiace affatto che abbia vinto lei. Inoltre è indimenticabile il discorso della McDormand che ha chiesto a tutte le donne presenti in sala di alzarsi in piedi. Questo sarà l’unico momento che resterà nella storia di questa 90° edizione.

-          Miglior fotografia: premio vinto da Roger A. Deakins di Blade Runner 2049. Io ad occhi semichiusi avrei votato già in partenza per Hoyte Van Hoytema (Dunkirk. Penso subito alle riprese sulla spiaggia, che colori maestosi!), poi, dopo aver visto il film, ero quasi certa avrebbe vinto. Dico quasi perché non ho ancora visto Blade Runner 2049, però dice una mia collega che l’Oscar sia meritato. Mi fido.

Detto questo, ancora un’ultima esternazione: spero di non essere l’unica fan di Chiamami col tuo nome ad aver notato che, mentre a tutti gli altri cantanti durante le esibizioni sono stati lasciati svariati minuti per esibirsi, invece a Sufjan Stevens sono stati dedicati a stento due minuti! Ovvio che poi, nel momento in cui non è stato annunciato come vincitore, nessuno sia rimasto sorpreso! Chi non conosceva la canzone Mystery of love continua a non conoscerla!

Flavia


(ENG)

Am I satisfied about this year Oscar night?

Not really, I must say.

Why?

Oh, well, because this year was the 90° edition of the Academy Awards and I did expect more. More music, more laughter, less… less expected things.

I’m a huge fan of Jimmy Kimmel but this year I suspect he decided to lay low, perhaps in order not to look bad again, after last year facts (I bet you remember the LaLaLand-give-the-oscar-to-Moonlight-please moment)!

I actually hoped until the end that Timothèe could win the Oscar for Best Actor, but it didn’t happen. So sad. Gary is a great actor, obviously, but I continue to believe that Timmy in #CMBYN has been able to reach his level, talking about acting.

Anyway, I’d have been happy if anyone of them won the Oscar, so it’s fine. Not great, but fine.

Then, I want to deal with another fact: I don’t know if any of you noticed that all the singers that night sang all their song completely, whereas Sufjan Stevens didn’t! Why?! I was so angry that night, you can’t even imagine. That happened ‘cause they knew (the judges) that Sufjan’s song was GREAT, so they gave him only 1.30 (more or less) minutes so that at the end it felt “right” to everyone who was watching that he didn’t win! If nobody knew his song, now nobody continues to know it. Okay, maybe not “nobody”, but somebody yes.

Last but not the least, there’s the Academy Award for Best Picture yeeeeah! Yeah… yeah. Okay, shall I begin?

Firstly, were the judges drunk when they took this decision? Fine, The shape of water isn’t so bad, I know people who fell in love with it as much I fell in love with CMBYN, but I understand that such as CMBYN which couldn’t win as Best Picture, so couldn’t The shape of water. They’re both romance movies, so I believe they should leave the throne to more serious movies (for example Dunkirk or Three Billboards outside Ebbing, Missouri... The Darkest hour too, even if it's the typical drama movie made by Joe Wright, such as Anna Karenina and Pride & Prejudice).

To conclude, believe it or not I’m satisfied about all the other winners.

Hope you guys enjoyed my considerations… and I really hope you see it the same way.

Flavia

 
 
 

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